Quando si scrive un'anteprima è buona norma introdurre il gioco in questione stendendo qualche riga sulla sua storia e, se si tratta di un nuovo capitolo di una saga, parlare dei precedenti episodi. Questo è quello che dice l'etichetta... ma come in tutte le regole esistono delle eccezioni. Queste sono rappresentate da videogiochi talmente epici da rimanere scolpiti nella mente non solo di ogni videogiocatore che si rispetti, ma anche di un qualunque passante che, affacciandosi per caso in una sala giochi, abbia letto il suo titolo sullo schermo di un cabinato. E' proprio il caso di una di queste eccezioni: parlare di un certo Street Fighter in un sito di videogiochi è come parlare di Einstein in un convegno di fanatici della Fisica... tutti lo conoscono e tutti lo prendono come esempio, senza mai ricordare chi sia. Ma veniamo al dunque: dopo schiamazzi, timide foto e voci di corridoio ecco annunciato ufficialmente il quarto capitolo della saga più picchiante del mondo; Yoshinori Ono, geniale produttore nipponico, è lieto di presentare le prime battute di Street Fighter 4 (applauso a pugni chiusi).
Giu avanti, giu avanti e pugno...
In questa aria che respiriamo, appesantita da poligoni e texture farcite, come immaginiamo il nuovo Street? Le geniali menti di Capcom hanno capito che adottare un sistema grafico 3D (classico) avrebbe stravolto la giocabilità; e stravolgere il gameplay di una saga così celebre non sarebbe stata una giusta mossa (un pò come toccare Blanka mentre emette scosse elettriche) e così hanno ben pensato di mantenere il medesimo sistema di gioco (con molte aggiunte che poi vedremo) ma con uno stile grafico in 3D, compresi gli sfondi. Il risulato? Se non assaggiamo non sappiamo... ma dall'odore sembra buono. Come non ricordare, dunque, il mitico Maximum Impact? Chi ha avuto modo di provarlo sa perchè ho evocato questo titolo: il picchiaduro SNK mixava proprio un bel palinsesto in 3D con un gameplay classico dei 2D... sembrava davvero di giocare a un bidimensionale vista la reattività delle mosse e la giusta velocità delle combo. Ci aspettiamo proprio questo dal nuovo mostro Capcom... ma non è tutto. Diamo un'occhiata alle novità...
Ultras e Saving or Revenge
Occhio alla barretta della special... “appena è carica sono cavoli tuoi”. Ci riferiamo alle classiche super mosse, ovvero quelle belle combo spaccaschiena che provocano tanti effetti luminosi su schermo e la morte (psicologica) dell'avversario. Ora non avremo a disposizione soltanto queste ma anche le cosiddette Ultras ovvero combo customizzate, create dal giocatore. L'idea ci gusta molto: creiamo la nostra combinazione di mosse, la salviamo sul personaggio e durante il combattimento la sfoderiamo in tutta la sua potenza distruttiva... non vediamo l'ora. Ricordate il sistema di parata adottato in Street Fighter 3? Bello e originale, ma è stato abbandonato per lasciare spazio al nuovo “Saving or Revenge”... non abbiamo notizie precise sul suo funzionamento, ma dal nome stiamo già fremendo.
Altro che Stekken...
Grafica spacca mascella? Bhè, dopo uno shoryuken in pieno viso penso proprio di si. Le immagini rilasciate sono dure da digerire per i puristi della saga. Uno stile sicuramente nuovo, non solo per il 3D ma anche per i colori e le animazioni. A proposito di animazioni... ricordate Art of Fighting? In quel risosso titolo del Neo Geo si pestava parecchio, e dopo una serie di “crocche” scagliate sull'avversario si poteva notare sul suo volto i segni dei colpi (occhi neri, guance gonfie...). Il nuovo Street adotterà proprio questa tecnica e le animazioni dei volti saranno sempre di grande impatto (vedremo anche la bocca di Ryu che si muove in tempo reale quando recita un “ hadoken”).
Ricatipoliamo e, dannazione, attendiamo
Sessanta fotogrammi al secondo, ambienti distruttibili e sfruttabili nel combattimento, modalità online (infinita) e un sistema di combattimento collaudato e arricchito di tutta la sapienza Capcomiana. Difetti del gioco? Solo l'attesa, per il momento... un'attesa struggente come il finale di Ryu in Street Fighter 2: vedremo infatti il gioco in versione coin-op entro il 2008 e per console (anche PlayStation 3 e Wii)... per il 2009.